Volevo solo scrive un po'
Se cercassi di spiegare quanto e come la mia vita si cambiata da quando ho fatto l'ultima inutile promessa di scrivere e aggiornare una playlist forse tralascerei qualcosa, ma ci proverò, brevemente. Dopo secoli credo di aver quasi finito l'università , ma in mezzo si sono messe un paio di cose, tipo un trasferimento ancora non definitivo a Bologna e un pandemia globale. Sull'ultimo punto è inutile che mi dilunghi, sappiamo tutti troppo e a volte sappiamo sbagliato, quindi vorrei evitare di aggiungermi a quel mix di voci e lamenti che infestano le nostre giornate. La cosa che mi fa strano è che per la prima volta nella mia vita mi "consolo" pensando di non essere da sola in questa fase di perdita di controllo, penso che stiamo resistendo tutti insieme e che quindi non posso che fare altrimenti. Cerco di far finta di poter organizzare qualcosa, come lo studio, la lettura, il tempo al computer (ho comprato The Sims 4 e ogni tanto mi infogno come se avessi di nuovo 16 anni), ma poi arriva sempre il momento in cui comincio a pensare, a immaginare come e cosa vorrò fare appena sarà possibile mettere il naso fuori. Per adesso non lo so, ma banalmente indosso sempre un vestito a fiori, forse perché avrei avuto davvero bisogno della primavera, invece niente, solo un mazzo di anemoni e quattro avocado che stanno dando il loro meglio in vecchi vasetti di maionese o marmellata. Comunque, se tutto fosse andato come previsto mi sarei potuta laureare in estate, ma niente, dopo mille anni qualche mese in più non sarà un problema, tanto sono già vecchia.