Mind Games

15:50 2 Comments A+ a-

Le scusanti per non scrivere da più di un anno sono tante, ma riassumibili in pochissime parole: non sapevo cosa scrivere. Sono successe circa un miliardo di cose, avrei potuto fare come la me in terzo liceo e narrare pedissequamente le mie vicende, ma non sapevo come, non sapevo se andasse bene e soprattutto, con l'articolo che ogni due giorni riciclano sul fatto che ormai i blog siano morti, mi son chiesta se ormai non fosse inutile portare avanti una cosa del genere. Tuttavia, ieri sono stata colta da un'illuminazione dopo aver finito la terza stagione di Better Call Saul: aggiorno il blog. Così, un po' a caso. Non spoilero per quei quattro cristi che ancora mi leggono e non hanno visto il suddetto finale, ma mi ha fatto capire delle cose, cose che in qualche modo sono capitate anche a me. Previously on prugna: studio giurisprudenza, non mi piace, sono andata fuoricorso e da persona convinta di avere un cervello non sottosviluppato ho vissuto la cosa come una sconfitta e non trovavo più stimoli, seppur convintissima e decisa a finire. Bene, in questo anno di clausura blogghereccia ho meditato, sofferto, deciso e pianificato (più o meno). Ho sempre saputo di aver sbagliato facoltà e percorso di studio, ma essendo la mia situazione figlia di scelte obbligate da fattori infiniti la strada era deprimiti e trova un lavoro o studia una cosa che non ami e trova, forse, un lavoro. La facoltà che ho scelto offre veramente poco (sì, ho già sentito 3455432 volte la battuta sul numero di avvocati presenti in italia, ma vi rassicuro, non farò l'avvocato), per cui gli ultimi due anni li ho impiegati a studiare di più e pianificare il mio post laurea. L'unica cosa in cui mi sento un pelino sicura, sia perché mi piace, sia perché sono bravina, è l'informatica, tanto che al liceo ero convinta che mi sarei iscritta, e invece no, sono stata cretina. Posto ciò e posto che comunque la mia laurea implica molti anni passati a studiare diritto, ho cercato il modo di combinare le cose, quindi ho trovato per il mio futuro post laurea un master in diritto informatico, in una delle poche città italiane in cui io mi sia mai trovata bene come fosse casa mia, ovvero Bologna. Tutto ciò per dire che ho di nuovo un motivo per andare avanti in questa cosa della giurista. Non contenta di tutta questa rinascita a 26 anni, ho fatto anche un'altra scelta: Erasmus Traineeship, ovvero vai all'estero, lavori un paio di mesi thanks to amazing borsa dell'università e torni a casa con il curriculum un po' più pieno del solo "Esperienza professionale: so pettinare le Barbie", forse, dobbiamo ancora capire se mi prenderanno. Insomma, ho fatto qualche scelta che per i miei canoni è abbastanza coraggiosa, perché vivere per inerzia anche no. Azzerderei a dire che sono contenta, perché pensavo che non sarei riuscita a venirne fuori da questa situazione opprimente del "non so cosa potrò fare nella vita oltre la selezione per il Mc Donald's", che poi son progetti, ma per quanto mi riguarda è un enorme passo in avanti, un cambiamento nel mio modo di pensare il futuro. Tutto questo entusiasmo ucciso dalla visione del libro di procedura civile, ma ormai son rimasti pochi mattoni, poi l'anno prossimo mi intingerò in una piscina di corone d'alloro e l'ansia per l'università finirà (e inizierà quella per qualche altra nuova magica e sbagliata avventura).
Detto ciò, tornerò a postare, anche solo di cagate, perché ho capito che devo condividere la mia stupidità, è un peccato tenerla tutta solo per me.

2 commenti

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Patalice
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27 luglio 2017 alle ore 21:02 delete

bentornata tra quelli che, sebbene tutti li diano per finiti, non lo sono per davvero veramente

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laprugna
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28 luglio 2017 alle ore 13:23 delete

Grazie, spero di rimanere in maniera più costante :)

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